2013: Snowden confessava al mondo come funzionava il programma di sorveglianza di massa relativo ai tabulati telefonici, gestito dalla Nsa (National Security Agency).
Finalmente un Tribunale americano ha sentenziato che quel programma è illegale.
Edward Snowden, oggi rifugiato in Russia che gli ha offerto asilo politico, data la sua “qualifica” di ricercato negli USA, ha dichiarato:
Avevo ragione io. Non avrei mai immaginato che sarei vissuto abbastanza da vedere i nostri tribunali condannare le attività della Nsa come illegali e nella stessa sentenza vedermi attribuito il merito per averle smascherate. Eppure quel giorno è arrivato.
Ha poi dichiarato una cosa molto vera ed io gliene devo dare merito:
“Non ho rimpianti perché il mondo è cambiato. È cambiato in meglio. La gente ora è consapevole”
Ah, il mese scorso Trump aveva avanzato l’idea di una possibile grazia per Snowden, grazia che gli permetterebbe di tornare a vivere negli USA. Ma poi l’idea è stata accantonata.