Posso condividere contenuti dentro e fuori i social?
Ce lo spiega Alberta Antonucci, Founder di On The Web Side, nella sua rubrica Postami di Te sul Settimanale Grazia.
“Gentile Avvocato, le scrivo perché degli amici di mio figlio hanno copiato le sue foto dalla pagina Facebook e le hanno postate nei loro profili. A mio avviso questo è un furto ed è una palese violazione dei diritti personali. Posso fare qualcosa per tutelare mio figlio e i suoi diritti? Lucio”
Caro Lucio,
le impostazioni sulla Privacy e le condizioni contrattuali di Facebook descrivono come lecita la condivisione dei contenuti all’interno del social, in virtù del consenso che l’utente ha prestato all’atto di iscrizione.
Facebook permette all’iscritto di poter scegliere il grado di protezione dei propri post o foto (per esempio, solo con gli amici, con gli amici degli amici, o con tutti).
Questa scelta relativa al grado di visibilità è molto importante perché consente e legittima la condiviosne all’interno della piattaforma stessa da parte di chi effettivamente può accedere al profilo del singolo utente.
La questione è diversa, ma non mi pare essere il suo caso, quando invece questi contenuti escono da Facebook e vengono pubblicate fuori dal social. La diffusione verso l’esterno, all’infuori dell’area coperta dal nome Facebook, non può essere effettuata in mancanza di consenso del titolare dell’immagine e da luogo a responsabilità civile.
Ciò è confermato da un’interessante sentenza del Tribunale di Roma che, nel 2015, ha analizzato il fenomeno della condivisione dei contenuti dentro oppure fuoi dai social e la conseguente liceità o illegittimità dei comportamenti.
Alberta Antonucci
